DELTA ZERO PAVEMENT è il sistema di gestione della manutenzione delle pavimentazioni stradali e aeroportuali.
In particolare, al fine di valorizzare l'importanza oggettiva dei livelli di comfort, sicurezza e durabilità delle superfici pavimentate,
DELTA ZERO PAVEMENT è ideato per:
• il rilievo e l'informatizzazione dei dissesti di pavimentazioni stradali, aeroportuali, ciclabili e marciapiedi
• il calcolo del Pavement Condition Index, indice standardizzato finalizzato alla conoscenza dello stato di salute delle pavimentazioni
• l'individuazione di soluzioni tecniche ed economiche per la gestione programmata della manutenzione delle pavimentazioni
• l'elaborazione cartografica georeferenziata delle reti stradali e dei relativi valori di PCI in ambienti GIS e CAD su basi CTR, OSM, Ortofoto
• l'assistenza su strada durante gli interventi per l'individuazione dei trattamenti risolutivi dei più comuni dissesti stradali, quali buche,
fessurazioni ramificate (o a pelle di coccodrillo), fessurazioni a blocchi, fessurazioni lineari, ormaie, sgranamenti e non solo.
Indipendentemente dalla funzione svolta (strada, pista ciclabile, marciapiede, parcheggio) dalla particolare tipologia della sovrastruttura stradale
(flessibile, rigida, semirigida, a masselli autobloccanti), il sistema DELTA ZERO PAVEMENT può essere di supporto ad Enti Pubblici e Privati; è possibile infatti:
• condurre un'indagine delle pavimentazioni in linea con le direttive della norma internazionale ASTM D6433
• valutare il grado di ammaloramento delle superfici pavimentate oggetto di analisi
• classificare la rete stradale cittadina in funzione del degrado delle corrispondenti superfici pavimentate
• individuare i trattamenti tecnici più appropriati per mantenere nel tempo i più alti valori del Pavement Condition Index
• proporre i migliori scenari d’intervento in funzione delle risorse finanziarie nella disponibilità dell'Ente / Proprietario
• ispezionare periodicamente le superfici pavimentate per monitorare l'evoluzione del grado di ammaloramento.
La versatilità del sistema DELTA ZERO PAVEMENT, inoltre, riguarda anche la produzione di
cartografia vettoriale georeferenziata di network stradali e confini amministrativi (Shapefile, GeoJSON), aggiornati e personalizzati per elaborazioni con software GIS o CAD.
• I formati vettoriali si basano su fonti cartografiche italiane ufficiali e Open Street Map. Sono files creati, personalizzati ed aggiornati secondo le esigenze più differenti; non si tratta, quindi, di files prodotti automaticamente da un software.
• I grafi stradali vettoriali georeferenziati sono elaborati in coordinate metriche (sia secondo il Sistema di Riferimento Geodetico Nazionale ETRF2000 / RDN 2008 obbligatorio per i dati cartografici italiani con il DM 10/11/2011, sia secondo il diffuso Sistema Internazionale WGS84 / UTM zone 32N e 33N)
in cui gli elementi stradali possono essere distinti (secondo il DM 1/6/2001) per classe amministrativa (strada statale, strada regionale, strada provinciale, strada comunale, strada privata) e per classe tecnico-funzionale (autostrada, strada extraurbana principale, strada extraurbana secondaria, strada extraurbana di scorrimento, strada urbana di quartiere, strada locale);
e inoltre per tipo di pavimentazione (conglomerato bituminoso, calcestruzzo, a masselli, non pavimentata), per stato della pavimentazione (tramite gradazione cromatica del Pavement Condition Index), per limite amministrativo (regione, provincia, città metropolitana, comune, municipio, circoscrizione, quartiere), per classi di velocità.
• Le elaborazioni grafiche possono essere adattate anche per stampe di qualità in formato sia PDF sia raster, per files KML (per visualizzazione dei dati geografici in Google Earth), oltreché per finalità statistiche (a titolo esemplificativo: consistenza della rete stradale, densità stradale, quota di strade per abitante, matrici di distanza, mappe delle isocrone) e report correlati.
è il sistema più semplice per gestire efficacemente la manutenzione delle pavimentazioni stradali e aeroportuali.
Per informazioni:
• email: deltazero@pavement.it
• modulo online su: pavement.it
Delta Zero Pavement è il sistema di gestione della manutenzione delle pavimentazioni stradali e aeroportuali, sviluppato da Enzo Bonvino, ingegnere civile.
Si tratta di una metodologia operativa che integra monitoraggio, analisi e informatizzazione dei dissesti, calcolo, cartografie georeferenziate per assistere gli Enti gestori di asset stradali:
• sulla corretta pianificazione della manutenzione delle pavimentazioni in conglomerato bituminoso e calcestruzzo di cemento
• sull’adozione della manutenzione preventiva come stile gestionale del proprio asset stradale;
tale stile consente di conservare il più a lungo possibile le buone condizioni di una pavimentazione, assicurando vantaggi in termini di sicurezza e ottimizzazione dei costi dei futuri interventi.
Il sistema Delta Zero Pavement è calibrato per strade, marciapiedi, piste ciclabili e parcheggi appartenenti a reti stradali di:
• Comuni
• Zone industriali e artigianali
• Zone residenziali
• Campus universitari
• Quartieri fieristici
• Centri commerciali
• Villaggi turistici.
Il sistema è adattabile anche per le pavimentazioni aeroportuali di runway, taxyway e apron.
Il rilievo e l’analisi delle condizioni delle pavimentazioni effettuate periodicamente con Delta Zero Pavement costituiscono il sistema economico e scientificamente normato, per valutare e monitorare lo stato di salute delle strade, stabilendone il grado di sicurezza.
Il sistema:
• fornisce un’istantanea dello stato di salute della rete stradale
• aumenta la consapevolezza sugli attuali livelli di sicurezza e durabilità delle pavimentazioni
• prolunga la durata del budget destinato alla manutenzione stradale
• determina un programma di riparazione dei dissesti stradali con definizione delle priorità
• stima i costi degli interventi di manutenzione,
elementi che, nel loro insieme, possono costituire le basi di un progetto di manutenzione efficace e sostenibile.
Il sistema Delta Zero Pavement (rilievo, valutazione, calcolo, analisi, cartografia per reti comunali o parti di esse prestabilite) è basato sulla normativa internazionale ASTM D6433 Standard Practice for Roads and Parking Lots Pavement Condition Index Surveys
che prevede il calcolo del Pavement Condition Index, cioè di un indicatore prestazionale semplice, idoneo per qualsiasi rete stradale, scientificamente testato, intuitivo ed economico per:
• valutare su una scala da 0 a 100 (con 100 valore relativo a pavimentazioni in perfetto stato) le condizioni della superficie stradale
• orientare la strategia d’uso del budget verso le più opportune soluzioni manutentive e riabilitative
• assicurare che il budget destinato alla manutenzione sia speso sapientemente.
Il rilievo dei dissesti è condotto a piedi, quindi con un elevato livello di dettaglio e senza alcun intralcio alla circolazione, misurando e classificando la severità di ogni dissesto;
l’intero processo di raccolta dati è semplificato tramite l’utilizzo di un tablet munito sia di un software di raccolta dati appositamente ideato sia del catalogo dei dissesti e di un odometro.
Nelle fasi successive di elaborazione e calcolo, i dati raccolti sono analizzati e dettagliati nella relazione tecnica che consente all’Ente gestore di avere una diagnosi completa sullo stato di salute dell’intera rete stradale monitorata.
In estrema sintesi, la relazione è comprensiva di:
• determinazione della estensione chilometrica della rete stradale
• cartografie vettoriali georeferenziate della rete stradale
• esiti dei rilievi
• valutazioni sullo stato attuale e sul degrado futuro delle pavimentazioni
• determinazione delle principali cause dei dissesti
• fotografie digitali.
La relazione tecnica può essere affiancata anche da una relazione economica sui trattamenti da eseguirsi, con tempistiche e costi di esecuzione.
Certo. Gli standard ASTM sono riconosciuti a livello internazionale. Infatti, anche l’allegato N.33 al Bando Servizi Professionali del Mercato Elettronico della Pubblica Amministrazione (Versione 3.0 del Dicembre 2017)
contiene un capitolo dedicato proprio al monitoraggio dello stato delle pavimentazioni stradali in cui l’entità dei singoli ammaloramenti “deve essere opportunamente evidenziata e descritta per ogni tratta stradale in fase di rilievo attraverso identificazione di parametri tecnici riconosciuti da standard internazionali;
in particolare dovrà essere calcolato il parametro PCI Pavement Condition Index (norma di prova ASTM D6433), ampiamente riconosciuto nella letteratura tecnica”.
Inoltre, il metodo definito dalla norma ASTM D6433 risulta essere un “criterio razionale e oggettivo che, (…), se costantemente utilizzato, è in grado di offrire un continuo monitoraggio della pavimentazione, permettendo così una tempestiva programmazione degli interventi manutentivi”.
Contattami all'indirizzo email deltazero@pavement.it.
Operativamente, ti anticipo che nella fase iniziale, durante il primo confronto tecnico, dovrò chiederti una mappa vettoriale aggiornata della rete stradale (o della porzione di rete stradale) di tuo interesse,
possibilmente in formato vettoriale (shp, geojson, kml) e nel sistema metrico di riferimento ETRF2000 / RDN 2008 (Sistema di Riferimento Geodetico Nazionale) o anche WGS84 / UTM zone 32N e 33N (Sistema Internazionale).
Seguirà un preventivo basato sulla estensione chilometrica della tua rete stradale.
Certamente! Il GIS è lo strumento migliore in questi casi ed infatti è integrato nel sistema Delta Zero Pavement: in seguito a confronto tecnico stabiliremo quale parte della rete stradale è di tuo interesse.
Procederò quindi con la creazione vettoriale della rete e la conseguente determinazione della estensione chilometrica.
Preciso che nel sistema Delta Zero Pavement per estensione chilometrica di un tratto stradale si intende la lunghezza totale della linea centrale di una determinata strada a senso unico.
Il numero e la dimensione delle corsie su quella strada a senso unico sono esclusi dal calcolo del chilometraggio della linea centrale.
Certamente! La formazione e l'assistenza possono essere adattate agli obiettivi strategici del tuo Ente gestore e, in generale, su alcuni temi quali: modalità di rilievo e informatizzazione dei dissesti (tipo, severità), normativa, evoluzione temporale del degrado delle pavimentazioni, indicatori di condizione, trattamenti, grafi stradali, cartografia.
Le attività di rilievo devono essere effettuate quando le strade sono asciutte per non invalidare misurazione e valutazione dei dissesti rilevati, in condizioni di visibilità ottimale, scegliendo possibilmente le fasce orarie con bassi volumi di traffico.
Quindi sono da escludere le giornate di pioggia e, potenzialmente, quelle successive quando le pavimentazioni sono ancora bagnate.
Come precedentemente affermato, trattasi di ispezione visiva condotta a piedi, non con dispositivi automatici installati su mezzo mobile.
Quindi le auto parcheggiate ai lati delle strade in fila singola, nel rispetto dei dettami del Codice della Strada, col sistema Delta Zero Pavement non interferiscono con la bontà del monitoraggio.
In letteratura tecnica esistono numerosi riferimenti che possono evidenziare le differenze, i pro e i contro dell’uno e dell’altro metodo di rilievo.
Qui si propone una tabella riepilogativa e comparativa, ricordando che il sistema Delta Zero Pavement è calibrato per reti stradali di livello urbano (Faq n.2).
La scelta dipende, principalmente, dalle tipologie di strada del network, dai costi che si possono sostenere, dagli obiettivi strategici del proprietario della rete stradale.
Conoscere dettagliatamente le caratteristiche e la consistenza della rete stradale da monitorare è fondamentale per stimare i tempi necessari.
Di base i tempi per il monitoraggio sono influenzati da:
- Condizioni atmosferiche
- Numero di operatori che eseguono i rilievi
- Caratteristiche geometriche delle strade della rete
- Quantità e severità dei dissesti.
In primavera ed estate, poi, le ore di luce sono maggiori rispetto alle altre stagioni dell’anno.
Ne consegue che, a parità di condizioni, in queste stagioni col sistema Delta Zero Pavement si possono monitorare un maggior numero di km/giorno di pavimentazione.
I principali fattori che influenzano lo stato di conservazione delle pavimentazioni sono:
• L’età della pavimentazione
• Le condizioni climatiche e i carichi da traffico
• Le risorse economiche disponibili per la manutenzione.
Nell’ambito della manutenzione programmata delle superfici stradali è fondamentale che si intervenga prima del raggiungimento del cosiddetto PCI CRITICO (approccio preventivo che inizia dal monitoraggio), quel valore limite del PCI oltre il quale la pavimentazione si deteriora più rapidamente.
In ogni processo manutentivo è molto più economico mantenere la condizione della superficie pavimentata al di sopra del valore di PCI critico, piuttosto che intervenire solo quando la pavimentazione è fortemente dissestata (manutenzione straordinaria o reattiva).
La manutenzione preventiva delle pavimentazioni è lo stile gestionale che gli Enti gestori, pubblici e privati, possono adottare usando il sistema Delta Zero Pavement.
Conservare il più a lungo possibile le buone condizioni di una pavimentazione, infatti, assicura vantaggi in termini di sicurezza stradale e ottimizzazione dei costi degli interventi.